La recita tra Dem e Repubblicani americani per fare pagare la guerra in Ucraina alla Ue. Perché non ci dicono quanto sta spendendo l’Italia per i profughi ucraini?

A nostro avviso non c’è alcuno scontro tra Democratici e Repubblicani. I due partiti, sottobanco, sono d’accordo per far pagare il costo della guerra demenziale alla Russia ai minchioni dell’Unione europea

Lo scontro tra Democratici e Repubblicani americani sul finanziamento degli Stati Uniti alla guerra in Ucraina è una cosa seria o è una sceneggiata per fare pagare il proseguimento della guerra alla Russia ai minchioni dell’Unione europea? La domanda circola da qualche giorno e, precisamente, da quando Mike Johnson, contrario al sostegno economico degli USA alla guerra all’Ucraina è stato eletto 56° speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Se è una recita – e noi lo pensiamo – dobbiamo ammettere che è fatta bene perché Johnson è un sostenitore di Donald Trump e ha votato contro il pacchetto di aiuti all’Ucraina da quasi 40 miliardi di dollari. A nostro modesto avviso, gli americani si stanno ‘inchiappettando’ i massoni affaristi e falliti dell’Unione europea. la cosa ci diverte tantissimo. Quello che nessuno dice è che ad essere indebitata non è solo l’Italia ma tutta la Ue. Ricordiamo che Il debito pubblico nell’Unione europea ha raggiunto il picco del 90% del Prodotto Interno Lordo (PIL) nel 2020, durante la pandemia, per poi scendere dall’88% nel 2021 all’84% nel 2022. Si tratta di un indebitamento che va ben al di sopra dei limiti fissati dalla Commissione europea. Se adesso i 27 Paesi Ue – ognuno per la propria – dovranno ‘cacciare’ i soldi per Zelensky e compagna bella il debito salirà di nuovo.

La Ue dovrà erogare a breve all’Ucraina non meno di 400 miliardi di euro. Perché nessuno dice quanto stanno costando alla Ue i milioni di profughi ucraini? E quanto stanno costando all’Italia?

A quanto ammonteranno i soldi che la Ue dovrà regalare all’Ucraina? Qualche settimana fa il presidente USA Joe Biden ha chiesto al Congresso 100 miliardi di dollari: 20 miliardi di dollari per la guerra in Israele e 80 miliardi di dollari per il proseguimento della guerra in Ucraina. In questa fase l’Unione europea dovrebbe erogare all’Ucraina 40 miliardi di euro, anche se siamo convinti che gli ‘europeisti’ cercheranno di ridurre la somma. Ricordiamo – anche se non ne parla nessuno – l’Unione europea sta accogliendo un fiume di profughi ucraini. Quanti? Secondo l’agenzia ONU per i rifugiati (Unhcr) sarebbero più di 8 milioni. Ma ONU, è noto, è un’organizzazione priva di credibilità. E’ probabile che i profughi ucraini presenti in Europa siano almeno il doppio della stima dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. E’ inutile girarci attorno: il sostegno ai profughi ucraini sta costando una barca di soldi all’Unione europea. Che adesso, come già accennato, dovrà ‘cacciare’ altri soldi per consentire all’Ucraina di proseguire la guerra contro la Russia. L’ordine dei massoni dell’Unione europea è di non informare i cittadini sul costo dei milioni di ucraini. Un esempio: in Italia ufficialmente gli ucraini sarebbero poco più di 170 mila, ma c’è chi sostiene che sono il doppio e forse di più. A differenza dei migranti che arrivano dall’Africa, per i quali ci sono i centri di accoglienza e il caos, per i profughi ucraini in Italia c’è un’organizzazione a parte con una serie di benefici mai utilizzati per i migranti di altri Paesi. Sarebbe interessante sapere quanto ha speso l’Italia per i profughi ucraini da quando è scoppiata la guerra e quanto si spenderà. Visto che si stanno tassando i pannolini e le sigarette e visto che non si può andare in pensione perché non ci sono soldi – e visto che chi andrà in pensione in anticipo sulla disgraziata legge Fornero ci rimetterà un sacco di soldi – Sarebbe bene conoscere, nel dettaglio, quanto ha speso fino ad oggi l’Italia a sostegno dell’Ucraina in guerra e quanto ha speso fino ad oggi per i profughi ucraini presenti in Italia. Perché i parlamentari nazionali grillini, che dicono di essere contro la guerra, non rendono noti questi dati ai cittadini italiani?

Foto tratta da Difesa Online  

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