La struttura sanitaria La Maddalena di Palermo contesa dagli americani dell’Ismett e dai lombardi del Gruppo di San Donato?

Per ora è solo un’indiscrezione, ma le voci corrono

La Maddalena, una delle strutture sanitarie d’avanguardia della Sicilia con sede a Palermo, contesa dagli americani dell’Ismett e dai lombardi del Gruppo San Donato? Per ora si tratta solo di un’indiscrezione che va presa con le pinze. Ma è un’indiscrezione che gira negli ambienti della sanità che contano. Anche perché quando si parla de La Maddalena si fa riferimento alla sanità di eccellenza. Per la cronaca, La Maddalena gestisce un ospedale ad alta specialità con un Dipartimento Oncologico di III livello, che oggi è il più elevato nella classificazione degli ospedali oncologici siciliani pubblici e privati; a questo si associa un’Unità funzionale di Microchirurgia oculare e un’Unità funzionale di Lungodegenza postacuzie. Insomma, una struttura sanitaria di prim’ordine integrata nel Servizio sanitario regionale. Se, come si vocifera, La Maddalena – che è una società per azioni – potrebbe aprire a nuovi soci, beh, sarebbe più che giustificato l’interesse dell’Ismett e del Gruppo di San Donato. L’Ismett, è noto, è presente in Sicilia dalla seconda metà degli anni ’90. Nata come ‘Piattaforma trapiantologica’, nel corso degli anni il gruppo americano si è trasformato in un ospedale d’avanguardia in grado di occuparsi di tutte le patologie. Il Gruppo San Donato è presente in Sicilia con l’ospedale San Raffaele di Cefalù. Tra l’altro, il Gruppo San Donato parla siciliano, se è vero che ai vertici di questa struttura c’è l’ex Ministro agrigentino Angelino Alfano. Parliamo, insomma, di colossi della sanità privata.

Foto tratta da Nurse Times

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