Una bella notizia per la politica e per chi si batte contro tutte le guerre: la lista di Michele Santoro è stata riamessa e sarà presente alle elezioni europee nella circoscrizione Sicilia Sardegna

Una brutta notizia, invece, per i finti pacifisti che blaterano di pace e poi sono in prima fila per inviare armi in Ucraina. Va riconosciuto il grande lavoro di Rifondazione Comunista

Una bella notizia dal fronte politico-elettorale, con riferimento alle elezioni europee (ammesso che vengano celebrate). La lista Pace Terra Dignità di Michele Santoro sarà presente nella circoscrizione delle Isole Sicilia-Sardegna. “Grande risultato della Lista Pace Terra Dignità anche nel collegio Isole. Con quasi 18mila firme raccolte di cui quasi 16mila certificate, si è riusciti a sfondare la soglia delle 15 mila firme necessarie – dichiara Frank Ferlisi, supervisore per la raccolta firme nel collegio Isole -. Il comitato è riuscito a fornire documenti e argomentazioni utili a ribaltare il giudizio della Corte d’appello che aveva ricusato la lista poiché alla stessa ne venivano riconosciute solo 14621 certificate, e quindi insufficienti. Gli uomini e le donne del comitato hanno continuato a lavorare incessantemente per molte ore anche dopo aver consegnato la sera del primo maggio i faldoni all’ufficio elettorale. Un gran lavoro in collettivo – continua Ferlisi – che è servito ad individuare la collocazione di quasi mille certificati comunque consegnati che non avevano trovato associazione con le firme raccolte poiché arrivati a mezzo posta certificata dai vari Comuni a cui erano stati richiesti, troppo a ridosso dello scadere dei termini di presentazione della Lista o addirittura oltre. Abbiamo ottenuto un enorme risultato raccogliendo circa 100.000 firme in tutta Italia. Una grande impresa di impegno pacifista di massa. Continuiamo il lavoro per porre la pace, il no alla guerra, lo stop al genocidio in Palestina al centro della campagna elettorale”.

“Guardare al futuro senza i condizionamenti delle alleanze militari e dell’industria bellica”

La presenza della lista di Michele Santoro diventa così un riferimento per i tanti cittadini italiani contrari alla guerra. A parole, infatti, tutti si dichiarano contro alla guerra, a cominciare da quasi tutti gli esponenti della maggioranza che appoggia l’attuale Governo di Giorgia Meloni e dagli esponenti di opposizione. Poi, nei fatti, sono tutti d’accordo ad inviare armi in Ucraina. “E’ stato un ottimo risultato anche per Rifondazione Comunista Palermo – dichiara il segretario cittadino di Palermo di Rifondazione comunista Ramon La Torre – il nostro partito ha coordinato la raccolta in città e con 5016 firme raccolte e 4226 certificate ha contribuito non poco al risultato complessivo.  E’ stata una grande impresa democratica di massa portata avanti dai militanti e dalle militanti di Rifondazione Comunista e decine di altri/e volontari/e indipendenti che intravedono oggi nella lista Pace Terra Dignità un’occasione per portare in Europa le ragioni della pace senza infingimenti e rappresenta per molti cittadini, da Bolzano a Lampedusa, un’occasione per guardare al futuro senza i condizionamenti delle alleanze militari e dell’industria bellica”.

Foto tratta da Il Fatto Quotidiano

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