Cinesi e russi puntano alla realizzazione di un tunnel sottomarino sotto lo Stretto di Kerch per collegare la Russia con la Crimea

Il progetto rafforzerebbe l’alleanza tra Cina e Russia e si configurerebbe come una via di trasporto sicura e protetta da eventuali attacchi da parte dell’Ucraina e dell’Occidente

Russia e Cina puntano alla costruzione di un tunnel sottomarino sotto lo Stretto di Kerch (foto sopra tratta da Dagospia) che connette il Mar Nero col Mar d’Azov. La notizia la leggiamo su un canale Telegram che la riprende da The Washington Post. Stando a quanto leggiamo nel post di Telegram, ci sarebbero “messaggi intercettati dall’intelligence ucraina” dove si dice che uomini d’affari russi e cinesi si sarebbero incontrati in segreto per mettere a punto il progetto “per la costruzione di un tunnel sottomarino che collegherebbe la Russia alla Crimea. L’obiettivo è creare una via di trasporto sicura e protetta da potenziali attacchi ucraini. Le e-mail intercettate indicano che una delle principali società di costruzioni cinesi è disposta a partecipare e che il progetto potrebbe essere finanziato da una banca cinese, con un costo di circa 5 miliardi di dollari. La Cina – leggiamo sempre nel canale Telegram – potrebbe cercare la proprietà parziale del tunnel, espandendo le sue infrastrutture portuali e di trasporto globali”. E potrebbe “anche finanziare il progetto e ricevere il pagamento tramite commissioni o esportando petrolio e gas russi”. Potrebbe essere l’occasione, per la Russia, di aggirare le sanzioni dell’Unione europea. La notizia è credibile, perché Cina e Russia sono oggi due Paesi alleati.