E’ normale che un giornale online invii ai lettori i propri articoli e poi, per leggerli, chiede agli stessi lettori di abbonarsi?

A nostro avviso questo modo di fare non sta né in cielo, né in terra. Tra l’altro – questo è quello che pensiamo – la rete, per definizione, è libera non a pagamento!

Non siamo particolarmente esperti in materia informatica. Siamo i primi a rappresentare i nostri limiti. Chi scrive ha cominciato a bazzicare la carta stampata nel lontano 1978. Siamo giornalisti che veniamo dalla carta stampata e che, nel 2011, abbiamo optato per l’online perché non poteva che andare così. Ciò posto, pur non avendo grande dimestichezza con i computer non riusciamo a spiegarci il perché ci sono giornali online che ci inviano i loro articoli ma poi ci impediscono di leggerli. Ci spieghiamo meglio: ci inviano gli articoli sulla nostra posta elettronica ma quando decidiamo di leggerne uno spuntano solo le prime righe e poi ci invitano ad abbonarci. Insomma, sono giornali online a pagamento che spediscono gli articoli ma, per leggerli, bisogna abbonarsi. Che senso ha? Se vuoi promuovere il tuo giornale e lo invii ai lettori devi fare leggere gli articoli. Tra l’altro, siamo convinti – e l’abbiamo scritto più volte – che la rete, per definizione è libera e non a pagamento. Noi almeno la pensiamo così: chiediamo ai nostri lettori: voi cosa ne pensate?

Foto tratta da Tempi

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