In Catalogna gli Indipendentisti si sono convertiti al cosiddetto ‘europeismo’ agricolo? Anche lì ‘pioggia’ di agrumi egiziani. Tra un po’ insetti a tavola e carne sintetica alla ‘catalana’?

Ma che stanno combinando in Spagna gli Indipendentisti catalani? In pochi mesi sono già al ‘servizio permanente ed effettivo’ dell’Unione europea che vuole sbaraccare l’agricoltura mediterranea?

“Non solo le arance egiziane sono vendute a un prezzo inferiore, ma sono anche introdotte nel mercato europeo senza essere state sottoposte agli stessi controlli alimentari richiesti nel continente… “Le leggi europee vengono approvate senza conoscere la situazione reale dei campi e senza ascoltare le esigenze di ciascun Paese. L’agricoltura mediterranea non ha nulla a che vedere con quella dell’Europa centrale e, come al solito, vengono imposti i criteri di Francia e Germania”. Ad affermarlo in un’intervista a Fresh Plaza è Jordi Ametller, comproprietario del gruppo catalano Ametller Origen. Si tratta di uno dei più importanti protagonisti dell’agricoltura e del commercio di prodotti agricoli della Catalogna. La famiglia Ametller si occupa di agricoltura da otto generazioni. Nel 2001 i fratelli Josep e Jordi Ametller sono entrati nel mercato della vendita al dettaglio. Hanno dato vita al primo punto vendita e hanno lanciato Casa Ametller. Hanno fatto quello che dovrebbero fare tutti gli agricoltori italiani: vendere direttamente ai consumatori eliminando l’intermediazione dei commercianti. Oggi, con oltre 100 negozi in tutta la regione autonoma della Catalogna e con un fatturato di oltre 200 milioni di euro il gruppo Ametller Origen è una delle aziende più importanti nel mercato spagnolo.

Se Ppe, Pse e Verdi tedeschi e olandesi vinceranno le elezioni europee di Giugno, nei prossimi cinque anni assisteremo a un nuovo, pesante attacco agli agricoltori e allo smantellamento degli allevamenti animali

Ma anche per questo gruppo e, in generale, per tutta l’agricoltura spagnola la situazione è diventata pesante. Comandano i tedeschi e i francesi. Non è un caso che anche gli agricoltori spagnoli protestano, contestando le norme Ue. La storia è sempre la stessa: l’attuale Governo dell’Unione europea – la Commissione europea – e la maggioranza del Parlamento europeo composta da Popolari del Ppe, Socialisti del PSE e Verdi sono impegnati ridurre drasticamente il numero degli agricoltori. Queste tre formazioni politiche sono al soldo del sistema ultra-liberista e globalista che punta a trasformare buona parte delle aree agricole dell’Europa mediterranea in grandi distese di pannelli fotovoltaici. I primi ad essere eliminati dovrebbero essere gli allevatori, sostituendo la carne con insetti a tavola e carne sintetica. Questa è la linea dei Verdi tedeschi e olandesi, veri e propri fondamentalisti che oggi dettano la linea politica nell’Unione europea. Vanno anche ridotti gli altri agricoltori che producono ortofrutta. Dal Nord Africa, in Europa, infatti, non arrivano solo migranti ma anche agrumi, olio d’oliva prodotto Iddio sa come, carciofi e altri ortaggi. Ribadiamo: la parola d’ordine dell’Unione europea di oggi è: smantellare l’agricoltura mediterranea a cominciare dagli allevatori. Se queste tre formazioni politiche – Ppe, Pse e Verdi europei – vinceranno le elezioni europee di Giugno, nei prossimi cinque anni assisteremo a un nuovo, pesante attacco agli agricoltori e allo smantellamento degli allevamenti animali.

Almeno in agricoltura la presenza di Carles Puigdemont nel Governo finto-socialista di Pedro Sanchez è un totale fallimento

I problemi si avvertono anche in Catalogna, Regione ricca, che, in agricoltura, è una delle più organizzate d’Europa. Quanto avviene in Catalogna, in materia di agricoltura, è incredibile, perché gli Indipendentisti di Carles Puigdemont sono oggi al Governo del Paese con i Socialisti di Pedro Sanchez (foto sopra tratta da Dagospia). Eppure, a quanto pare, anche gli Indipendentisti catalani sembrano ‘convertiti all’europeismo demenziale di Popolari, Socialisti e Verdi. Non a caso, oggi, il gruppo Ametller chiede controlli più severi sui prodotti che arrivano da Paesi extra-Ue. Sarà interessante capire come reagiranno gli Indipendentisti catalani alle proteste degli agricoltori, che chiedono interventi in favore dell’agricoltura al Governo del quale – ribadiamo – gli Indipendentisti catalani fanno parte. Correttamente, il gruppo Ametller chiede controlli fitosanitari sui prodotti agricoli che arrivano da altri Paesi del mondo. Richiesta che rischia di bloccare se non tutto, quanto meno buona parte dell’import di prodotti agricoli nell’Unione europea, perché è risaputo da decenni che tanti Paesi che esportano prodotti agricoli in Europa utilizzano pesticidi che i Paesi europei hanno bandito da decenni perché dannosi per la salute umana. Dannosi per la salute umana, sì, ma manna dal cielo per le multinazionali farmaceutiche: più i prodotti agricoli di pessima qualità si diffondono nell’Occidente, più i cittadini si ammalano e più le multinazionali farmaceutiche guadagnano, soprattutto se si sviluppano le malattie croniche che richiedono cure per tutta la vita…

P. s.
Se ci fate caso, i miliardari acquistano grandi appezzamenti di terreni perché loro a tavola vogliono prodotti agricoli di qualità, mentre la ‘plebe’ occidentale si deve nutrire con prodotti agricoli pieni di veleni, insetti e carne sintetica…

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