In Germania le spese per sostenere i rifugiati ucraini hanno fatto quadruplicare i debiti delle comunità tedesche. E in Italia?

L’indebitamento delle comunità tedesche, nel 2022 era pari a 1,6 miliardi di euro; oggi è pari a 7,3 miliardi di euro. Qual è la situazione in Italia?

Ieri abbiamo raccontato che la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è preoccupata per la strategia militare seguita dai russi nella guerra in Ucraina: “Gli attacchi della Russia contro le infrastrutture civili, in particolare l’elettricità – dice la Von der Leyen – sono crimini di guerra. Privare uomini, donne e bambini dell’acqua, dell’elettricità e del riscaldamento con l’arrivo dell’Inverno: questi sono atti di puro terrore”. La tedesca presidente della Commissione Ue mette davanti la questione umanitaria ma in realtà teme una nuova ondata di profughi ucraini. E teme, soprattutto, che questa nuova ondata di profughi ucraini si riversi soprattutto in Germania, dove i cittadini ucraini si trovano molto bene. A dare forza alla nostra tesi arriva una nota di Deutsche Wirtschafts Nachrichten, stando alla quale a causa delle spese per sostenere i rifugiati ucraini, i debiti delle comunità tedesche sono quadruplicati. La notizia la leggiamo in un canale Telegram: “I debiti hanno raggiunto i 7,3 miliardi di euro nella prima metà del 2023, rispetto agli 1,6 miliardi di euro del 2022. Questo è dovuto al fatto che i rifugiati provenienti dall’Ucraina sono inclusi nel sistema di sicurezza sociale e ricevono i benefici dal primo giorno dopo il loro arrivo nel Paese. Il Presidente del Consiglio distrettuale del Baden-Württemberg, Joachim Walter, ha anche rilevato che la crescita dei debiti è dovuta al fatto che i rifugiati ucraini in Germania non sono incentivati a cercare lavoro perché il loro sussidio è più alto del reddito medio degli abitanti locali”.

In Germania, bene o male, le notizie vengono fuori. Si dice che i profughi ucraini in Germania sarebbero poco più di un milione: ma c’è chi dice che sono il doppi e forse ilo triplo. In Italia si dice che i profughi ucraini sarebbero poco più di 160 mila: ma c’è chi dice che sono il doppio e, forse, il triplo. Quello che è certo è che il numero di profughi ucraini in Europa cresce di giorno in giorno, perché la Russia sta vincendo la guerra in Ucraina e i cittadini di questo paese scappano dalle bombe russe. Quanto sta costando all’Italia la presenza dei profughi ucraini? La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Ministro dell’Economia (che sta colando a picco), Giancarlo Giorgetti, che si accingono a presentare in Parlamento una manovra economica e finanziaria 2024 lacrime e sangue dovrebbero dire agli italiani quanto sta costando la guerra in Ucraina: quanto abbiamo speso fino ad oggi in quasi due anni di guerra e quanto costano gli ucraini presenti in Italia.

Foto tratta da Investire Oggi

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