In Italia le aziende non possono investire in sicurezza perché aumenterebbero i costi di produzione e diventerebbero meno competitive

Il fenomeno delle morti nei posti di lavoro è il frutto del sistema economico-criminale ultra-liberista e globalista voluto dall’Unione europea

Tre morti sul lavoro nelle ultime ore in Italia tra Sicilia e Campania. Da qui le solite grida ipocrite. Bisogna veramente avere la faccia come il culo per appoggiare l’Unione europea ultra-liberista e globalista che obbliga le aziende a risparmiare sulla sicurezza nei posti di lavoro per aumentare gli utili e poi gridare contro le morti sul lavoro. Facendo finta di non sapere che le morti nei luoghi di lavoro sono la diretta conseguenza del sistema economico-criminale liberista e globalista. Per ridurre drasticamente le morti sul lavoro bisognerebbe investire in sicurezza nei luoghi di lavoro. Ma questo farebbe aumentare i costi di produzione e ridurrebbe gli utili. Investire in sicurezza nei luoghi di lavoro, per un’azienda, diventa un suicidio se tutte le altre aziende del settore non dovessero fare la stessa cosa. Il discorso non riguarda un solo Paese ma tutti i Paesi che producono uno stesso bene. Con la globalizzazione dell’economia la concorrenza, per l’appunto, è globale. Se un Paese che produce un certo bene innalza i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro, ebbene, diventa meno competitivo se gli altri Paesi che producono pure quel bene non fanno la stessa cosa. (Sopra foto tratta da Basilicata 24)

I politici ‘europeisti’ che si stracciano le vesti per i morti nei luoghi di lavoro sono ipocriti e pagliacci

Tra l’altro – elemento non secondario – per alcune produzioni i Paesi europei competono con Paesi dove i diritti dei lavoratori non esistono. Già competere con questi Paesi è difficile. Ne sanno qualcosa gli agricoltori, massacrati dalla competizione con i Paesi dove non esistono diritti sociali. Figuriamoci cosa succederebbe se si dovesse investire in sicurezza appesantendo i costi di produzione. Secondo voi perché il Governo di Matteo Renzi, con l’appoggio del partito del quale allora era il segretario – il PD – ha voluto il Jobs Act? Ve lo diciamo noi: per precarizzare il lavoro e abbassare i costi di produzione per le aziende. Secondo voi perché sempre il Governo Renzi ha voluto la legge sull’alternanza scuola-lavoro? Ve lo diciamo noi: per fornire alle aziende manodopera a costo zero, consentendogli di ridurre i costi di produzione. Secondo voi perché quando nel 2018 il Governo giallo-verde di grillini e leghisti provò a nominare un Ministro dell’Economia non gradito a ultra-liberisti e globalisti della ue venne subito bloccato? Ve lo diciamo noi: perché il Ministro dell’Economia italiano lo nomina l’Unione europea ultra-liberista e globalista. Il Ministro dell’Economia italiano deve adeguarsi alle direttive dell’Unione europea. Ricordatevi che i politici che oggi si stacciano le vesti denunciando le morti sul lavoro sono gli stessi che nel 2018 si opposero a un Ministro italiano dell’Economia autonomo da Bruxelles. Le morti sul lavoro non si fermeranno. Continueranno fino a quando ci saranno ultra-liberismo e globalismo. I politici italiani che oggi imprecano contro le morti sul lavoro se, contemporaneamente, difendono le ragioni dell’Unione europea ultra-liberista e globalista sono solo dei pagliacci.

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