Invasione a Lampedusa: qualcuno si sta occupando di ripulire l’isola visto che i migranti orinano e defecano all’aperto?

La sappiamo, la domanda è piuttosto ‘cruda’: ma è la realtà e mettere la testa sotto la sabbia non serve. Quando in una piccola isola arrivano cinquemila-seimila persone in poche ore e non ci sono le strutture per ospitarli è un interrogativo più che legittimo

Ormai a Lampedusa hanno perso il conto. Impossibile capire quanti sono i migranti presenti nell’isola. Anche perché la bonaccia di questi giorni favorisce gli arrivi dei barchini che vengono scortati fin sotto costa dalle navi-madri. E’ un via vai continuo. Le navi messe in campo dal Governo nazionale si riempiono di migranti che vengono trasferiti in Sicilia. Contemporaneamente, ne arrivano altri. Con la presenza ormai fissa di un numero di migranti che supera il numero degli abitanti (la nostra previsione si è avverata, come potete leggere qui) i problemi sono tanti. Da quello che ci raccontano alcuni abitanti di Lampedusa, ormai i migrati che arrivano nell’isola circolano liberamente; ovviamente, si concentrano nel centro abitato. Una domanda sembra quasi obbligata: poiché si tratta di cinque-seimila persone fisse (abbiamo scritto che i migranti che trasferiti vengono subito rimpiazzati dai nuovi arrivi), qualcuno si sta occupando di dove queste persone orinano e defecano? Dubitiamo che, a turno, utilizzino i bagni degli esercizi commerciali del centro abitato di Lampedusa, anche perché – stando a quello che ci hanno detto – ieri sera erano quasi tutti chiusi.

La questione non è secondaria, perché le strutture sanitarie pubbliche siciliane sono già al collasso e non reggerebbero se dovesse materializzarsi un’emergenza sanitaria

Un nostro amico che vive a Lampedusa ci ha detto che fanno i loro bisogni dove capita. E che ci sono sono zone dell’isola dove i cattivi odori sono insopportabili. Ed è anche logico: sulla carta Lampedusa conta poco più di sei mila mila abitanti (ma c’è chi dice che oggi siano un po’ meno): se nel giro di qualche giorno arrivano cinque-seimila migranti dove dovrebbero essere ospitati? Da quello che si è capito stanno all’aria aperta, girovagando nei centri abitati in carca di cibo, per poi ammassarsi nell’area portuale quando arrivano le navi che li accompagneranno in Sicilia. Ovviamente, se debbono, come dire?, liberarsi dell’orine e di ‘altro’ che debbono fare? Tutto questo avviene con temperature che in questi giorni superano i 30 gradi centigradi. Insomma, qualcuno si sta occupando delle condizioni igieniche di Lampedusa? Esiste un servizio per ripulire le aree dell’isola? Ce lo chiediamo perché, in questo momento, l’eventuale presenza di problemi sanitari a Lampedusa sarebbe un bel guaio. E lo sarebbe pure per la Sicilia, le cui strutture sanitarie pubbliche sono al collasso, anche se non se ne parla. Negli ospedali siciliani mancano i posti letto, mancano i medici di Pronto Soccorso (che in molti casi vengono sostituiti da medici che non hanno alcuna esperienza in materia di emergenza!), mancano gli infermieri. Ci manca solo un’epidemia…

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *