Le ferie non godute dei medici e degli infermieri che lavorano negli ospedali pubblici debbono essere pagate. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia europea. I possibili effetti in Sicilia

E’ una vittoria dei legali della Consulcesi. Il pronunciamento della Corte di Giustizia europea già applicato per un infermiere e per un medico in pensione

Le ferie non godute dei medici che lavorano presso le strutture sanitarie pubbliche vanno pagate. Così si legge in un articolo pubblicato da sanità informazione: “Lo dimostra l’ennesima vittoria del network legale Consulcesi – leggiamo nell’articolo – che restituisce a un medico in pensione 15mila euro per ferie non godute, attestando a un totale 250mila euro gli indennizzi recuperati nell’ultimo anno.Il giornale che si occupa disanità riporta una dichiarazione dell’avvocato del nettwork di Consulcesi, Francesco Del Rio. Che cita la recente sentenza della Corte di Giustizia europea sul tema delle ferie non godute (causa C 218/22 del 18/1/24). “La pronuncia europea – si legge nell’articolo – ha portato la Corte di Appello di Roma a ribaltare la sentenza del Giudice di primo grado relativa ad un infermiere, che aveva negato al sanitario in pensione il diritto ad un indennizzo per le ferie da lui maturate e non godute”. La sentenza pronunciata dalla Corte di Giustizia europea ha consentito a un dirigente medico con ruolo apicale di percepire gli emolumenti relativi alle ferie non godute (QUI L’ARTICOLO DI sanità informazione PER ESTESO).

Notizia positiva per i medici italiani che lavorano negli ospedali pubblici che potranno recuperare le tante ferie non godute

Supponiamo che questa sentenza avrà un effetto positivo per i tanti medici degli ospedali pubblici italiani che, ormai da anni, causa i tagli alla sanità disposti dal Governi nazionali che si sono succeduti dal 2008 ad oggi, sono stati prima privati degli scatti contrattuali e poi sottoposti a turni massacranti. Da notizie in nostro possesso, ci sono medici pubblici che non riescono ad andare in ferie da tre, quattro, anche cinque anni. Adesso, con la sentenza della Corte di Giustizia europea, già applicataa infermieri e medici, la ‘festa’ per le Regioni e per le Aziende ospedaliere è finita, perché dovranno pagare le ferie non gudute ai medici. Per la regione siciliana sarà un bel problema, se è vero che, da anni, una parte dei fondi destinati alla sanità pubblica vengono stornati per pagare spese che nulla hanno a che spartire con la sanità pubblica. Era ora di fare un po’ di chiarezza.

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