L’Italia appoggia la candidatura dell’ex premier olandese Mark Rutte al vertice della NATO. Peccato che quattro anni fa in un video con uno spazzino Rutte non sembrava molto vicino all’Italia…

Eh sì, la rete non perdona e ti rinfaccia quello che hai detto e fatto nel passato. Basta analizzare un video di quattro anni fa per rendersi conto che l’Italia dovrebbe avere la dignità di non trattare con l’ex capo del Governo olandese

Qua e là leggiamo che l’Italia ha ribadito il proprio favore per la candidatura Mark Rutte, ex capo del passato Governo dell’Olanda, come nuovo segretario generale della NATO. Legato mani e piedi all’attuale Unione europea ultra-liberista e globalista, ‘trombato’ alle ultime elezioni politiche olandesi, Rutte deve essere sistemato da qualche parte. Così anche il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ‘capo’ di Forza Italia, sostiene la candidatura dell’ex premier olandese. “Abbiamo parlato del prossimo segretario generale della NATO – si legge in una dichiarazione di Tajani all’ANSA – e noi abbiamo ribadito la nostra posizione, che è a favore dell’ex Primo Ministro olandese Mark Rutte. C’è un’ampia maggioranza a suo favore ma bisognerà aspettare le risposte della Turchia, della Romania e dell’Ungheria, che appoggiano la candidatura del residente rumeno Klaus Iohannis. Ma mi auguro che si possa trovare un accordo”.

Un video di cattivo gusto, offensivo e denigratorio in cui uno spazzino parlava male dell’Italia alla presenza di Marx Rutte diventato virale in rete

E’ normale che l’Italia appoggi la candidatura di Rutte? Assolutamente no. Bisogna sempre ricordare il passato, in questo caso un video del 2020. Quando l’Unione europea iniziava a discutere sugli aiuti da erogare ai Paesi più colpiti dalla pandemia, Rutte si rende protagonisa di un siparietto con uno spazzino olandese. Lo spazzino dice all’allora capo del Governo olandese: “La prego, non dia soldi agli italiani e agli spagnoli”. E Rutte risponde sorridendo: “Non no, va bene, ne prendo atto”. Volendo era solo un video amatoriale che non avrebbe dovuto avere alcuna rilevanza: e soprattutto non c’era alcun motivo per diffonderlo sulla rete con la traduzione. E’ evidente che l’obiettivo era quello di denigrare e umiliare l’Italia fatta passare per Paese di morti di fame che cercavano i soldi dell’Unione europea. L’obiettivo è perfettamente riuscito perché il VIDEO (che potete seguire qui) è diventato virale. Per l’Italia, lo ribadiamo, è stata un’umiliazione: notare, infatti, l’associazione tra spazzino e Italia con lo spazzino che denigra gli italiani. Non solo l’umiliazione ma anche la fregatura, perché i soldi europei per fronteggiare la crisi economica provocata dal Covid, ovvero i ‘famiferati fondi del Pnrr non ci sono più, come scriviamo da mesi riprendendo i post del segretario politico di Siciliani Liberi, Ciro Lomonte (qui un articolo). Dopo tutto questo che fa l’Italia? Appoggia la candidatura di Rutte, quello che rideva dell’Italia con lo spazzino…

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