Non sono un po’ troppi gli incidenti in Occidente? Prima il crollo del ponte di Baltimora, ora salta in aria una centrale idroelettrica nell’Appennino bolognese. Mah…

Due grandi incidenti nel giro di quindici giorni. Proprio mentre l’Occidente è in guerra. Quando si dice la casualità….

Non sono un po’ strani gli incidenti che avvengono nei Paesi occidentali? A fine Marzo il ponte Francis Scott Key Bridge di Baltimora è stato investito da una grande nave cargo ed è crollato (qui un articolo). In queste ore si registra un incidente in Italia e, precisamente, a Bargi, frazione montana del Comune di Camugnano, a poco più di 640 metri sul livello del mare, dove si trova il bacino artificiale di Suviana, nell’Appennino bolognese. Nel bacino artificiale di Suviana opera una centrale idroelettrica gestita dall’Enel che è esplosa (foto sopra tratta da Avvenire): per ora si contano quattro morti, cinque feriti gravi e tre persone che fino a questo momento risultano disperse (qui un articolo sull’incidente sull’Appennino bolognese). Certo, incidente è stato quello di Baltimora e incidente è quello sull’Appennino bolognese. Però, considerato il momento storico che stiamo vivendo, beh, qualche retro-pensiero ci sta.

Sono due incidenti che hanno provocato morti e danni economici ingenti

A Baltimora (foto sopra tratta da Il Fatto Quotidiano) il crollo del ponte sta provocando una crisi commerciale da 81 miliardi di dollari. Non ci sembra una cosa da nulla. Di fatto, è stato bloccato il nono hub più grande degli Stati Uniti d’America per ciò che riguarda il trasporto delle merci. In questo porto si gestiscono 52 milioni di tonnellate di merci all’anno. Non sappiamo se il traffico mercantile sia stato ripristinato. Ciò che è noto è che dal porto di Baltimora transitano 22 milioni di tonnellate di carbone all’anno e 500.000 tonnellate di GNL al mese. Da questo porto partono oltre 400 mila navi da crociera all’anno. Il danno economico, insomma, è stato notevole. Anche con l’esplosione della centrale idroelettrica sull’Appennino bolognese il danno non deve essere di poco conto. Certo, sono incidenti, e chi lo può mettere in dubbio. Però le coincidenze temporali sono un po’ strane…

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