Perché non bisogna andare a votare per i referendum dell’8 e 9 Giugno. Il vero obiettivo è la cittadinanza per i migranti da 10 a 5 anni per consentire alla finta sinistra di acchiappare voti

Non ascoltate chi vi dice di recarvi al seggio senza votare, perché questo farebbe aumentare il quorum. Ricordatevi che coloro i quali oggi dicono che non andare a votare danneggia la democrazia sono gli stessi che nin occasione di passati referendum non sono andati a votare

Sono tanti i motivi per i quali non bisogna andare a votare per i referendum dell’8 e 9 Giugno. Ne segnalo solo uno. Se dovesse passare il referendum sulla cittadinanza – riducendo da 10 a 5 il tempo per ottenerla – l’Italia verrebbe letteralmente invasa da migranti di mezzo mondo. Questo aggraverebbe il problema sicurezza in tante città, soprattutto nel Nord Italia, e ridurrebbe drasticamente i salari, togliendo diritti ai lavoratori italiani. La finta sinistra italiana queste cose le sa benissimo. Questa follia serve soprattutto al PD, partito della finta sinistra italiana che negli ultimi anni non è sprofondato perché ha guadagnato voti a spese del Movimento 5 Stelle, esperienza politica ormai ai titoli di coda. In prospettiva, se il rederendum sulla cittadinanza dovesse passare, la finta sinistra italiana conta, in prospettiva, di prendere i voti dei migranti che diventerebbero cittadini italiani in cinque anni.