La strage degli innocenti raccontata da San Matteo è sempre attuale, dalla Palestina all’Ucraina

di Frate Domenico Spatola

28 Dicembre 2023, i Santi Innocenti, martiri: Matteo 2,13-18

Bambini uccisi dal potente Erode. Voleva distruggere il presunto Re dei Giudei, da due anni nato a Betlemme. Erano state approssimative le indicazioni dei Magi, divinatori delle stelle. L’astro di lui erroneamente li aveva dirottati a Gerusalemme, fin nella reggia del permaloso re. Ma i sapienti, dotti in materia, furono più precisi. Lessero dal profeta Michea che città del Messia era Betlemme, che aveva dato i natali al re Davide. I Magi ripartirono con la promessa di avvisare Erode sulle sorti del Neonato rivale. Ma preferirono successivamente obbedire all’Angelo che li aveva dissuasi dal tornare a Gerusalemme. Erode, gabbato, esplose nel livore criminale, e mandò a uccidere senza pietà tutti i Bambini di Betlemme dai due anni in giù. Fu carneficina. L’evangelista vide piangere Rachele, madre di Israele, come già al tempo di Geremia per i deportati ebrei in Babilonia. Inconsolabile per i suoi figli che non sono più. Sempre attuale tragedia! Dove a pagare alle voglie fameliche dei tiranni sono oggi i bambini palestinesi e quelli ucraini.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *