Alla Turchia la Ue ha dato 9 miliardi di euro in nove anni per bloccare i migranti mentre con la Tunisia offre gli ‘spiccioli’. Fa bene il presidente Saïed a rifiutare!

L’arroganza di stampo colonialista dell’Unione europea nei confronti della Tunisia è insopportabile

Così il presidente della Repubblica tunisina, Kaïs Saïed, sarebbe il ‘cattivo’, perché rifiuta i 60 milioni di euro dell’Unione europea per bloccare i migranti che partono per raggiungere Lampedusa e la Sicilia. La prima tranche del Memorandum – l’accordo tra Ue e Tunisia – ammonta a meno di 130 milioni di euro. Che dire? Dovendo raccontare la verità, dobbiamo avere il coraggio di ammettere che la Commissione europea e il Governo italiano stanno trattando la Tunisia come un Paese di morti di fame. E fa benissimo il presidente tunisino a rigettare questo accordo da miserabili. Esageriamo? Non esattamente. Dobbiamo ricordare che, dal 2015 ad oggi, l’Unione europea, per bloccare i migranti al confine tra l’Europa dell’Est e la Turchia, paga alla stessa Turchia un miliardo di euro all’anno. Se facciamo quattro conti, considerato che l’accordo va avanti da nove anni, la Turchia di Erdogan, fino ad oggi, ha incassato 9 miliardi di euro. Questo per ‘parare il culo’ ai tedeschi, perché se la Turchia dovesse aprire le frontiere i migranti si catapulterebbero in Germania.

Se i massoni che governano la ‘presunta’ Unione europea sono andati a Tunisi per fare i micragnosi, pensando di avere a che fare con degli ingenui, ebbene, a quanto pare hanno sbagliato indirizzo…

Dopo di che, con una sfacciataggine che è pari solo all’arroganza tipica dei Paesi europei che in Africa hanno sempre fatto il bello e il cattivo tempo, i governanti della Ue vanno in Tunisia e offrono gli ‘spiccioli’ per risolvere un problema che è tale per l’Europa, non certo per la Tunisia. L’Africa, con gli abitanti che si riversano in Europa, ha tutto da guadagnare, perché alleggerisce la pressione sulla propria economia. Se veramente i migranti che arrivano dal Nord Africa sono un problema il Memorandum dovrebbe almeno 500 milioni di euro all’anno per tre anni: due tranche da versare subito (un miliardo di euro) e la terza tranche a chiusura del terzo anno. Ma se i governanti europei sono andati a Tunisi per fare i micragnosi, pensando di avere a che fare con degli ingenui, ebbene, a quanto pare hanno sbagliato indirizzo… cari governanti europei, dovete ‘cacciare’ i soldi, almeno – ribadiamo 500 milioni di euro all’anno. E dovete ringraziare che il Governo tunisino che nel corso della trattativa non sta calcando la mano nel far partire migranti: tant’è vero che in queste ore, a Lampedusa, con il bel tempo, arrivano pochissimi migranti. Avanti, governanti europei, mettete mano ai picciuli e vedrete che tutto si sistemerà. A Tunisi lo sanno quanto pagate ogni anno a Erdogan…

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *