Avvistato un coccodrillo a San Giovanni Gemini, nell’Agrigentino: non è che qualcuno ha introdotto i coccodrilli in Sicilia? Con i cinghiali cominciò così…

Il Sindaco di San Giovanni Gemini: “Sono stato ufficialmente informato dalla Asp di Casteltermini della presenza di un animale simile a un coccodrillo in contrada Mancuso…”. Olé!

Dopo i cinghiali qualcuno ha provveduto a portare in Sicilia anche i coccodrilli? La domanda è legittima, se è vero che in queste ore a san Giovanni Gemini, Comune montano dell’Agrigentino, sarebbe stato avvistato un coccodrillo. Ne parla il Sindaco della cittadina, Dino Zimbardo: “Sono stato ufficialmente informato dalla Asp di Casteltermini della presenza di un animale simile a un coccodrillo in contrada Mancuso. È stata mia premura convocare una riunione con le autorità competenti, per stabilire una cabina di regia, al fine di monitorare costantemente la situazione. In attesa che l’animale venga catturato e affidato al personale preposto, raccomando a tutti i cittadini di utilizzare la massima cautela ed evitare di recarsi nella zona dove il rettile è stato avvistato. Vi terrò informati tempestivamente”. Se c’è un coccodrillo qualcuno lo ha portato in Sicilia. Se è così siamo certi che sia l’unico esemplare? Ormai nel nostro tempo la fantasia ha superato la realtà e non ci sarebbe da stupirsi se qualche matto abbia deciso di introdurre i coccodrilli nella nostra Isola.

Magari avremo un’altra attrazione turistica, come a Miami Beach, dove si possono vedere gli alligatori dal vivo e da vicino

Ricordiamo che i coccodrilli vivono in tutte le aree equatoriali e tropicali del Pianeta; si trovano nel corso dei fiumi e nei laghi, meglio se in zone paludose; esistono specie di coccodrilli che si avventurano anche in mare per lunghi tratti. Nidificano nei terreni umidi e ombreggiati, dove scavano il nido che viene ricoperto da materia vegetale. In Sicilia non mancano i corsi d’acqua, non mancano i laghi (circa cinquanta dighe artificiali nella stragrande maggioranza abbandonate, con i fondali pieni di limo e fango); non mancano le aree paludose e, ovviamente, non manca il mare. Che sappiamo, noi, di quello che succede nelle aree verdi della nostra Isola, magari attraversate da corsi d’acqua, dove nemmeno gli operai forestali mettono più piede da anni, dal momento che gli stessi operai forestali sono stati sostituiti dagli aerei anfibi e dagli elicotteri? Magari avremo un’altra attrazione turistica, come a Miami Beach, dove si possono vedere gli alligatori dal vivo e da vicino. Ultima domanda: a Cammarata – Comune che dista sì e no un km da San Giovanni Gemini – non sanno nulla del coccodrillo? Ah, dimenticavamo: nei primi anni ’80, quando spuntarono i primi cinghiali nelle aree montane della nostra Isola i Soloni di turno sentenziarono: “Macché cinghiali in Sicilia, qualcuno avrà preso un esemplare che è scappato via…”.

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