I ‘capi’ di Sicilacque e Luca Sammartino lo sanno che in Sicilia piove? Perché assessore invece di occuparsi di acqua non blocca l’invasione di grano, ortaggi e frutta estera?

Ce lo chiediamo perché, a giudicare da quello che leggiamo qua e là, sembrerebbe che i due sono fermi alla siccità

Siamo sicuri che in Sicilia gli amministratori pubblici hanno saputo che sono rrivate le piogge? Mario Pagliaro, chimico del Cnr e esperto in climatologia, da almeno sette giorni fa scriveva sulla propria pagina Facebook che anche in Sicilia sarebbero arrivate neve e piogge. Previsione esatta. Nel Trapanese, ad esempio, in queste ultime ore si sono materializzate bombe d’acqua. Eppure Sicilacque spa – la società a maggioranza privata che gestisce il cosiddetto sovrambito (captazione, accumulo, potabilizzazione e adduzione di acqua potabile) – ha comunicato al Sindaco di Salemi di aver ridotto la portata dell’acqua, creando disagi nella cittadina e in alcune frazioni. Così il Sindaco, Domenico Venuti, ha invitato i cittadini a non sciupare acqua. Per carità, l’acqua non andrebbe sciupata a prescindere, ma dire che c’è poca acqua mentre piove a dirotto è bizzarro.

Assessore Sammartino, all’acqua ci sta pensando il buon Dio, lei trovi il modo di bloccare l’invasione in Sicilia di grano e ortofrutta che arrivano dai Paesi esteri

Un altro ufficio che forse non ha ancora considerato nella giusta luce l’arrivo delle piogge in Sicilia è l’assessorato regionale all’Agricoltura. Leggiamo in un comunicato: “Un contributo straordinario di 600 mila euro dall’assessorato regionale dell’Agricoltura in favore del Consorzio di bonifica 9 di Catania per la realizzazione di due linee di pompaggio provvisorie che consentano di attingere alle acque del lago di Lentini, nel Siracusano. L’obiettivo è garantire l’approvvigionamento idrico alle aree circostanti che ricadono nella Piana di Catania”. Aggiunge l’assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino: “L’intervento ci consentirà di agire celermente per sopperire allo stato emergenziale di crisi idrica in attesa della realizzazione del più ampio progetto di ammodernamento della stazione di pompaggio i cui lavori sono già stati appaltati e saranno completati entro la fine dell’anno. Il Governo Schifani è in prima linea per arginare tutte le criticità legate alla siccità che sta mettendo in difficoltà il comparto agricolo siciliano”. Assessore Sammartino, non per contraddirla, ma prima del Governo Schifani sono arrivate le piogge! Detto questo, egregi assessore, sappia che le piogge – o l’acqua che lei si premura di far arrivare nelle campagne – non servirà a nulla se poi agli agricoltori i prodotti agricoli verranno pagati quattro soldi perchè massacrati dai prodotti agricoli che arrivano dall’estero. Oltre che occuparsi dell’acqua si premuri di trovare il modo per bloccare l’invasione di grano canadese, ucraino e turco, di olio d’oliva extra vergine tunisino, di carciofi egiziani, di pomodoro cinese o africano, di frutta estiva che arriva da chissà dove e via continuando.