Il Governo Schifani comunica nuovi controlli su grano e altri prodotti agricoli arrivati dall’estero. Ma non ha ancora resi noti i risultati dei controlli disposti sul grano arrivato 8 giorni fa

Si tratta dei controlli sul grano estero arrivato Lunedì scorso nel porto di Pozzallo già disposti dal Governo. Un carico di grano estero che ha provocato la protesta degli agricoltori siciliani

Un comunicato della Regione siciliana ci informa che il Governo ha disposto nuovi controlli su grano e altri prodotti agricoli arrivati nella nostra Isola dall’estero. Titolo: “Grano, controlli del Noras a Pozzallo su nave dalla Francia. Sammartino e Pagana: «Impegno a tutela di consumatori e agricoltori»”. Segue il comunicato: “Nuovi controlli del Corpo forestale della Regione siciliana sul grano estero in arrivo nei mercati dell’Isola. Il Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia (Noras) è intervenuto al porto di Pozzallo, nel Ragusano, su un carico da tremila tonnellate di una nave proveniente da Port-La Nouvelle, in Francia. I campioni di grano sono stati consegnati all’Istituto zooprofilattico della Sicilia per le verifiche sulla sicurezza alimentare”. Segue la dichiarazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino: “Ringrazio il personale del Noras del Corpo forestale per l’impegno continuo che mette nei controlli sulla qualità dei prodotti che arrivano dall’estero. Il Governo Schifani mette al primo posto la salute dei consumatori ed è in prima linea per tutelare agricoltori e produttori dell’Isola”. Il comunicato ci informa che “Il Noras, a seguire, ha eseguito controlli anche nel Maas – Mercati Agro Alimentari Sicilia, a Catania, effettuando un sequestro di quasi 900 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli ed elevando sanzioni per 4.800 euro”. Ecco la dichiarazione dell’assessore al Territorio e all’Ambiente Elena Pagana (foto sotto tratta da TeleNicosia): “Il nostro obiettivo è garantire a tutti i siciliani tracciabilità dei prodotti e standard elevatissimi di controlli e di qualità. Un’attività che svolgiamo senza soluzione di continuità e che vede la Regione impegnata per garantire la sicurezza degli alimenti e accrescere la fiducia dei cittadini”. (sopra, il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino: foto tratta da Il Fatto Quotidiano)

Il Governo regionale deve fare chiarezza pubblicando i dati dei controlli del grano estero arrivato la scorsasettimana nel Porto di Pozzallo

Fin qui la parole. E i fatti dove sono? Ci spieghiamo meglio. Otto giorni fa è arrivara una nave carica di grano estero (per lo più canadese) nel porto di Pozzallo. Il Governo regionale, sulla spinta della protesta degli agricoltori, ha disposto i controlli su questo grano estero (qui un nostro articolo). Otto giorni addietro abbiamo precisato che i cittadini siciliani hanno il diritto di conoscere se nel grano estero arrivato con la nave a Pozzallo sono presenti i contaminanti e in che misura sono eventualmente presenti. Non ha importanza che i contaminanti – glifosato, micotossine e altri veleni – siano presenti in quantitativo “inferiore ai limiti di legge”. I cittadini hanno il diritto – lo ribadiamo – di sapere se questi contaminanti sono presenti e in che misura. Il Governo regionale deve comunicare i risultati delle analisi e non le chiacchiere. Ci auguriamo che il presidente della Regione, Renato Schifani, e gli assessori Sammartino e Pagana rendano noti i risultati delle analisi effettuati dall’Istituto zooprofilattico della Sicilia. Ci auguriamo che gli agricoltori de La Sicilia alza la voce chiedano di conoscere i risultati di tali analisi. Attendiamo con fiducia.