Il presidente della Repubblica tedesca in Italia (per la precisione in Sicilia) non è un bel segnale: ricordiamoci cosa hanno combinato i tedeschi in Grecia nel 2015

Attenzione a questo personaggio arrivato in queste ore in Sicilia

L’arrivo in Sicilia del presidente della Repubblica tedesca, Frank Walter Steinmeier, viene in queste ore salutato come un evento bello e piacevole. Tutto falso. L’arrivo di questo signore nella nostra Isola ci deve fare preoccupare e chi dice che i rapporti tra Italia e Germania sono ottimi commette un gravissimo errore. Non è vero che l’Italia ha ottimi rapporti con la Germania: semmai sono i politici ‘ascari’ della cosiddetta Seconda Repubblica che hanno ceduto ‘pezzi’ del nostro Paese ai tedeschi che hanno ottimi rapporti con la Germania. L’ultima cessione vergognosa riguarda il trasporto aereo, con la compagnia tedesca Lufthansa che farà il bello e il cattivo tempo in Italia. Lo scorso Giugno il nostro amico Enzo Lionetti ha fatto il punto della situazione con grande lucidità: “Il destino dell’Italia è essere la succursale meridionale della Germania. Poco tempo fa, imprenditori di Amburgo acquistano la piattaforma logistica nel porto di Trieste, la tedesca Hamburger Hafen und Logistik Ag (Hhla), perché è la succursale MERIDIONALE delle loro attività. Poi ci sono le ferrovie tedesche austriache che arrivano nel porto di Trieste e caricano merci per la Germania e tutta Europa. Ora tocca all’aviazione civile. Vendita di ITA Airways ex Alitalia alla tedesca Lufhtansa. Per 350 milioni viene acquistato il 40% della società con opzione ad acquisire tutto in poco tempo. Insomma che ti chiami Meloni o Giorgetti o Letta o Renzi o chiunque altro, non ci sono problemi. Si tratta sempre di svendita all’estero di asset italiani fondamentali e strategici per l’economia. Come la Grecia acquistata dalle imprese tedesche a prezzi di saldi, per farne il loro hub MERIDIONALE, ora tocca all’Italia essere l’hub MERIDIONALE della Germania” (qui trovate l’articolo per esteso). Tra un po’ i tedeschi si prenderanno anche gli aeroporti, a cominciare da quelli siciliani: aeroporto di Palermo, aeroporto di Catania e, magari, anche gli aeroporti di Comiso e Trapani. Ovviamente, hanno anche ‘opzionato’ le spiagge italiane, che con le solite leggi truffaldine ‘europeiste’ verranno tolte agli imprenditori italiani per essere assegnate con i ‘bandi’ a gruppi tedeschi o ai loro prestanome. Le uniche cose che interessano alla classe politica tedesca sono i picciuli e la roba: non esiste al mondo una classe dirigente più ‘verghiana’ di quella tedesca!

Perché bisogna avere paura dei tedeschi, altro che amicizia! Come si usa dire in Sicilia, amici e guaddati…

Ricordiamoci che il signor Steinmeier è stato vice Cancelliere e Ministro federale degli Affari esteri dal 2005 al 2009, e poi ancora Ministro degli Affari esteri dal 2013 al 2017, durante i governi di grande coalizione presieduti da Angela Merkel, la ‘Cancelliera di ferro’ che ha messo le ‘grinfie’ sull’Italia. Ricordiamoci, per chi l’avesse dimenticato, che la Germania, a fine Novembre 2011, con le sue banche, ha effettuato quello è stato di fatto un ‘golpe’ per mandare a casa il Governo Berlusconi e portare a Palazzo Chigi Mario Monti, quello dell’IMU e dell’età pensionabile portata a 67 anni. Il problema non è la popolazione tedesca, ma la classe dirigente tedesca che è, in assoluto, la più banditesca d’Europa. Ne sanno qualche cosa i greci, che per un debito di circa 300 milioni di euro sono stati rapinati dalle banche tedesche(qui un VIDEO CHE RACCONTA COSA HANNO COMBINATO I TEDESCHI IN GRECIA NEL 2015). I tedeschi sono quelli che controllano l’Unione europea, l’euro e la Banca centrale Europea. Ricordatevi che in Germania i cittadini tedeschi ancora oggi utilizzano a piene mani il Marco tedesco, per il quale non è mai stato abolito il corso legale. ‘Ascari’ italiani senza vergogna a parte, solo una volta l’Italia è stata in sintonia con la Germania, quando a capo del Governo italiano c’era Benito Mussolini e a capo del Governo tedesco c’era Adolf Hitler...  

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