Il terrore delle multinazionali farmaceutiche, dei vertici Ue e della finta ‘sinistra’ italiana per le prossime mosse di Robert Kennedy junior. Sullo sfondo miliardi di euro e di dollari

di Giulio Ambrosetti

‘Viaggio’ tra la globalizzazione economica che Donald Trump sta smantellando. La sceneggiata del nuovo ‘vaccino’ anti Covid: illuminante il video del dottor Roy De Vita

Proviamo un po’ a fare il punto della situazione sulla crisi dell’ultra-liberismo e globalismo. Com’è noto, l’elezione alla Casa Bianca di Donald Trump è stato un colpo durissimo per la globalizzazione economica in tutte le sue sfaccettature. Quando parliamo di “sfaccettature della globalizzazione” ci riferiamo a tutte le ‘teratologie’ sociali, economiche e morali legate al cosiddetto mondialismo. E’ di queste ore, per citare un esempio, la notizia che le multinazionali farmaceutiche stanno provando a piazzare un nuovo ‘vaccino’ contro il Coronavirus. Il nuovo ‘vaccino’ è stato approvato in tempi brevissimi dall’EMA, l’Agenzia dell’Unione europea per la valutazione dei medicinali. Ne parla con grande chiarezza espositiva il noto medico Roy De Vita che vi invitiamo a seguire (qui il video dl dottore De Vita).

L’approvazione ‘accelerata’ per un’emergenza che non c’è… E’ chiaro che stanno morendo dalla paura e rilanciano, perché non possono ammettere di aver sbagliato coinvolgendo milioni di persone tra imposizioni odiose e demenziali e ricatti sul lavoro!

Si tratta di un’approvazione “accelerata”. Perché, si chiede il dottore De Vita, una procedura “accelerata” se non c’è un’emergenza sanitaria? E’ evidente che i protagonisti del ‘presunto’ vaccino anti-Covid, in America e in Europa, sono un po’ terrorizzati. Sanno che l’amministazione Trump e Robert Kennedy junior (foto sopra tratta da Wikipedia), Segretario della Salute e dei Servizi umani (l’equivalente del Ministro della Sanità dei Paesi europei), stanno indagando sulla controversa stagione della pandemia. Per ora l’attuale amministrazione americana ha mosso solo una pedina: lo stop del vaccino anti-Covid per bambini e donne incinte (qui un articolo), provvedimento subito contestato dal ‘mondo sanitario statunitense’, ovvero da chi durante la precedente amministrazione di Joe Biden ha avallato questo particolare ‘vaccino’. Ed è anche logico: chi ha avallato un vaccino sperimentale che ha prodotto polemiche durissime per gli effetti avversi, in molti casi anche gravi, che ha provocato su persone che stavano bene, oggi non può ammettere di aver sbagliato. Quindi deve ‘rilanciare’ con nuovi ‘vaccini’, nuove varianti Covid e via continuando, nella speranza che Trump e Kennedy non abbiano tra le mani ‘carte’ pesanti… E’ un tentativo disperato di salvarsi che non servirà a nulla, perché di mezzo ci sono gli utili miliardari incassati dalle multinazionali farmaceutiche che, con Trump e Robert Kennedy junior, rischiano risarcimenti altrettanto miliardari.

Le scuse ridicole per bloccare la Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid

Il terrore, come già sottolineato, riguarda anche i vertici della Commissione europea e anche dell’Italia, dove tra pandemia, vaccini, Green pass e penalizzazioni varie ne hanno combinate di tutti i colori. Non a caso nel nostro Paese stanno cercando in tutti i modi di bloccare la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla stagione Covid dicendo che di tale argomento si deve occupare la Magistratura. Chi propugna questa tesi non è esattamente una cima in materia di Diritto parlamentare, perché il Parlamento ha tutto il diritto di istituire Commissioni d’inchiesta su materie di interesse pubblico. La tesi stando alla quale la gestione del Covid in Italia non sia stata e non sia una materia di interesse pubblico è piuttosto bizzarra: una posizione che oscilla tra i ghirigori sofistici di Protagora e Gorgia da Lentini… Le Commissioni parlamentari d’inchiesta, per la cronaca, sono previste dall’articolo 82 della Costituzione, hanno poteri pari a quelli dell’autorità giudiziaria e possono svolgere indagini, acquisire documenti e ascoltare testimoni, con le stesse limitazioni previste per i magistrati. Negli anni ’50 del secolo passato il no all’istituzione della Commissione parlamentare Antimafia veniva motivata anche con la scusa che c’era la Magistratura. Poi nella seconda metà degli anni ’50 l’Assemblea regionale siciliana istituì la prima Commissione Antimafia e la stessa cosa fece il Parlamento nazionale nei primi anni ’60. Sempre per la cronaca, così come in America sono i Democratici a temere che venga fuori la verità su Covid & vaccini, in Italia, per gli stessi motivi, il terrore pervade i protagonisti della finta ‘sinistra’ italiana.

… e ancora le ‘carte’ americane sul grande imbroglio del Covid non sono venute fuori…

Va da sé che le vere ‘carte’ sul grande affare Covid il presidente Trump e Kennedy junior non le hanno ancora tirate fuori. Questo rende sempre più nervosi i protagonisti della stagione Covid, in America e in Europa. Soprattutto dopo che, inaspettatamente, la Magistratura europea ha ‘bocciato’ la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sul cosiddetto Pfizergate. La storia è quella dei messaggi di testo tra la stessa presidente della Commissione europea e l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, negati al New York Times (qui un articolo). Un oggettivo ‘aiuto’ a Trump e Kennedy, perché adesso la von der Leyen o tirerà fuori il ‘carteggio’ con Bourla sull’acquisto dei ‘vaccini’ da parte dell’Unione europea, o dirà che ormai sono stati ‘eliminati’. Il ‘Gran Bordello’ è assicurato in entrambi i casi, perché parliamo di un’operazione di decine di miliardi di euro. Il ‘caso’ Covid-‘vaccini’ è centrale nella lotta alla globalizzazione, sistema che prevede l’uso delle ‘malattie’ per fare soldi e per controllare la popolazione con quello che il filosofo Diego Fusaro definisce il “nuovo regime terapeutico”: obbligo vaccinale, Green pass e sospensione dal lavoro e dallo stipendio per chi non si ribella. Sì, obbligo vaccinale anche in presenza di un ‘vaccino’ sperimentale del quale non si conoscono gli effetti… I picciuli prima di tutto (soldi per i non siciliani).

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