La lettera di un gruppo di ex lavoratori della Formazione Professionale siciliana iscritti al Sifus Confali al presidente della Regione siciliana Renato Schifani

Sono i lavoratori licenziati che da anni attendono di essere ricollocati

dagli iscritti al sindacato
Sifus Confali Formazione Professionale
riceviamo e pubblichiamo

Illustrissimo Presidente della Regione siciliana Renato Schifani, siamo gli iscritti del sindacato SIFUS CONFALI FP, il Gruppo di Ex Lavoratori della Formazione Professionale. Cercheremo di essere sintetici nel raccontarLe quanto accadutoci. Lei è conosciuto per la sua empatia con le persone e la grande umanità verso tante tematiche, che toccano oggi la nostra società siciliana, per cui facciamo leva proprio su questi suoi aspetti per descriverLe in breve la nostra vicenda, che oramai da 10 lunghi anni ha assunto contorni drammatici. Eravamo Lavoratori a Tempo Indeterminato, che per le Problematiche del Settore, dovute alla cattiva gestione degli Enti da un lato e, successivamente, ad un comparto imploso per il numero eccessivo di lavoratori assunti per clientelismo politico, ma pur sempre lavoratori. Tutto ciò ha così determinato costi non più sostenibili che hanno portato al Licenziamento, nonostante la legge 25/93 a noi dedicata che tutelava la continuità lavorativa. Per cui dal 2014 ci siamo ritrovati da un giorno all’altro disoccupati, con i problemi che tutti giornalmente affrontano tutti i giorni. Problemi economici che prima sembravano risolvibili, ora sono diventati un ostacolo quotidiano e la crisi economica finanziaria la sentiamo tutta.

I 10 milioni di euro

Quattro anni fa si è aperta per noi una grande possibilità: la legge di Stabilità Regionale n. 9/20 Art. 5 Comma 18 che prevede corsi di riqualificazione per la ricollocazione dei non occupati al fine di fronteggiare la crisi pandemica. La legge in questione prevede un finanziamento complessivo di 10 milioni di euro e nell’anno 2023 sono stati erogati al Formez due acconti per un totale complessivo di 1 milione di euro a fronte di un decretato di 3 milioni di euro circa. Orbene, fatta questa necessaria premessa, è importante comunicarLe quanto per noi è importante questa Legge per l’agognata RICOLLOCAZIONE. Purtroppo questo percorso che attendiamo da 4 anni sta subendo molti rallentamenti. L’ente Formez che si occuperà della Riqualificazione ci risponde che è “Quasi Pronto”, non è dello stesso avviso l’AR, che addirittura parla di iniziare questo percorso a Luglio, se non addirittura Settembre ca. Alla luce di quanto esposto Le chiediamo un urgente e necessario incontro, al fine di delineare i motivi di questo ritardo ed accelerarne l’ avvio dei percorsi formativi di riqualificazione. Le porgiamo i nostri più sinceri saluti.