La lezione di Gesù: non tocca alle vedove sostentare il tempio ma era obbligo dei sacerdoti mantenere vedove e orfani

di Frate Domenico Spatola

27 Novembre 2023, Lunedi della XXXIV settimana del tempo ordinario: Luca 21,1-4

Al tempo di Gesù, l’area del tempio non era accessibile a tutti. Alle donne e ai pagani veniva concessa una zona riservata. Ma al Tesoro l’accesso era consentito a tutti, da far dire a Gesù: “Il vostro dio è il denaro!”. Il Tesoro era come una edicola, dalle cui mura sporgevano quattordici grossi imbuti, detti “trombe”, perché ognuno dall’esterno vi potesse introdurre le monete, mentre dall’interno il “levita”, l’addetto al servizio, gridava la quantità del denaro introdotto, perché ognuno dall’esterno potesse ascoltare. Quella volta Gesù si pose ad osservare i ricchi mentre gettavano laute offerte, quando venne anche una vedova povera, che vi gettò due monetine. Strombazzarono dall’interno la tircheria dell’offerta, ma solo Gesù commentò che “la più povera aveva gettato più di tutti, perché non vi aveva messo il superfluo ma, nella sua miseria, tutto quello che aveva per vivere”. La lezione era ai discepoli, distratti dalla beneficenza dei ricchi, ma era rimprovero per la stessa vedova cui si ricordava che non toccava a lei sostentare il tempio, ma era al contrario obbligo dei sacerdoti mantenere le vedove e gli orfani.

Foto tratta da IL MIO AMICO GESU’