La Quaresima si qualifica come un “deserto” necessario “habitat” per ritrovarsi con la parola del vangelo che ci accompagnerà verso una rinascita ogn anno sempre nuova

di Frate Domenico Spatola

14 Febbraio 2023: Mercoledì delle ceneri

L’appuntamento è da non perdere a inizio di Quaresima, consacrata dalla liturgia: “Tempo forte di conversione”. Il Vangelo precisa che si tratta di “metanoia” che, dal greco, vuol dire “cambio di mentalità”. Nuovo dunque deve essere lo spirito, contenitore per accogliere il vino nuovo, quello del Vangelo annunciato da Cristo. Vitalità in perenne fermento. Il cambiamento del cuore, nel tempo da tutti atteso, per uscire dal tunnel dell’egoismo in cui ci si avvita con guerre e ostracismi. La Quaresima si qualifica “deserto”, necessario “habitat” per ritrovarsi. La Parola di Dio farà da specchio, per l’immagine del Dio in noi, deturpata dal peccato e rigenerata nel battesimo con l’adesione a Cristo. Necessaria espoliazione da orpelli e idoli, che affaticano la fede adulterata con superstizioni che ne gelano la maturazione dei frutti. Tempo di silenzio per ascoltare lo Spirito. Non indurire orecchie e cuore. La Parola del Vangelo accompagnerà lungo il cammino catartico. Ogni anno uguale, eppure per rinascita sempre nuova.

Foto tratta da Parrocchie Marrubiu