La replica di Maurizio Grosso, segretario del Sifus Confali, ai nostri dubbi circa la partecipazione di questo sindacato alla manifestazione di Palermo promossa da Sud chiama Nord di Cateno De Luca

Ma se questa organizzazione sindacale – che continuiamo a ritenere tra le migliori presenti in Sicilia – vuole difendere gli agricoltori, perché non si unisce alla protesta degli agricoltori invece di aggregarsi a ‘carrozzoni’ politici? E se a Palermo la manifestazione è un flop tra la Valle del Belìce e la Valle del Sosio sfila un fiume infinito di trattori

I vecchi amici del Sifus Confali hanno replicato ai nostri articoli nei quali manifestiamo stupore nel vedere questa organizzazione sindacale – che continuiamo a ritenere tra le migliori presenti in Sicilia – partecipare alla manifestazione di oggi, a Palermo, organizzata da Sud chiama Nord di Cateno De Luca in sostegno degli agricoltori siciliani. Agricoltori che, a quanto ci risulta, non sembrano molto convinti di questa manifestazione, tant’è vero che la stessa manifestazione ci dicono essere un flop. Parlano i fatti. Da oltre un mese in ogni manifestazione degli agricoltori siciliani si contano decine e decine di trattori e centinaia e centinaia di agricoltori. In questo momento è in corso una manifestazione di agricoltori che si distende tra la Valle del Belìce e la Valle del fiume Sosio e come potete vedere in questo VIDEO sta sfilando un fiume infinito di trattori! Non ci sembra – da quello che abbiamo visto qualche ora fa a Palermo – che alla manifestazione di Palermo di oggi si contino decine e decine di trattori e centinaia e centinaia di agricoltori come sta avvenendo dalla Valle del Belìce alla Valle del Sosio. E non poteva che essere così, non tanto per De Luca – che magari sarà un po’ confusionario ma è simpatico – quanto per i compagni di strada che sono accanto allo stesso De Luca, il Movimento 5 Stelle e il PD, due partiti politici che hanno affossato l’agricoltura italiana e l’agricoltura siciliana. Ma leggiamo e commentiamo il post pubblicato su Facebook da Maurizio Grosso, Segretario generale del Sifus Confali:

Le ragioni del Sifus Confali

“L’amico Giulio Ambrosetti, noto giornalista siciliano, ritiene che il Sifus stia commettendo un ‘errore’ a partecipare alla manifestazioni del 14 Febbraio a Palermo a sostegno degli agricoltori poiché oltre a Sud chiama Nord, sarebbero presenti anche PD e Movimento 5 stelle. Caro Ambrosetti, ci permettiamo di dissentire dalla sua presa di posizione per le seguenti ragioni:
1) noi non siamo un partito politico che deve cercare affinità con altre forze per questioni di compatibilità elettorale, ma un sindacato e, come tale, misuriamo tutto ciò che facciamo, gruppi politici compresi, sui contenuti, fermo restando che sappiamo perfettamente che ad esempio, la PAC che noi contestiamo nel merito da sempre, l’hanno votata tutte forze politiche di maggioranza e di opposizione.
2) aderiamo alla manifestazione del 14 per sostenere e portare nel ‘Palazzo’ la nostra piattaforma pro rilancio del settore agricolo in cui rivendichiamo una serie di benefici per i braccianti agricoli, per i consorzi di bonifica e la forestazione.
3) auspichiamo che alla manifestazione aderiscano e partecipino tutte le forze politiche perché è a loro che la piazza deve fare cambiare strategia verso il mondo dell’agricoltura, fermo restando che quando abbiamo deciso di esserci, dopo una lunga riunione del gruppo dirigente, non sapevamo che avrebbero aderito PD e 5 Stelle.
A livello informativo: lungo la discussione circa la recente legge finanziaria, contro la volontà di Schifani (Renato Schifani, presidente della Regione siciliana ndr) e Sammartino (Luca Sammartino, assessore regionale all’Agricoltura ndr), abbiamo coinvolto diversi parlamentari di centro destra e centro sinistra per presentare un emendamento che stabilizza, in 3 anni, gli operai dei Consorzi di bonifica. L’emendamento è stato votato da tutto il Parlamento siciliano. ll nostro compito è questo, quello di transigere, di trovare la mediazione con tutte le forze politiche allo scopo di ottenere il risultato nell’interesse dei lavoratori e del Paese. Per queste ragioni, pur apprezzando il suo attivo interesse nei nostri confronti, Egregio Ambrosetti, lo respingiamo poiché nella fattispecie incompatibile con le necessità oggettive del mondo agricolo”.

Un sindacato che si propone di difendere gli agricoltori non si può accompagnare con due soggetti politici – PD e 5 Stelle – che hanno contribuito ad affossare l’agricoltura italiana e l’agricoltura siciliana

Giusto che il sindacato Sifus Confali difenda il mondo agricolo e si batta per ottenere “una serie di benefici per i braccianti agricoli, per i Consorzi di bonifica e la forestazione”. Ma a questo punto perché non unirsi agli agricoltori siciliani in lotta invece che aggregarsi a un ‘carrozzoni’ politico, considerato che l’attuale politica è la controparte degli agricoltori in lotta? E’ così difficile capire che la manifestazione di oggi a Palermo è un tentativo – naufragato in partenza – di strumentalizzare la protesta degli agricoltori? E’ una difesa un po’ debole, quella del Sifus Confali, soprattutto là dove si dice che la stessa organizzazione sindacale non sapeva che alla manifestazione di oggi a Palermo “avrebbero aderito PD e 5 Stelle”. Intanto non sappiamo se alla manifestazione abbia aderito il PD siciliano, a differenza del Movimento 5 Stelle che ieri, in un comunicato, ha annunciato l’adesione alla manifestazione di oggi. Egregi sindacalisti, il problema è politico: un sindacato che si propone di difendere gli agricoltori non si può accompagnare con due soggetti politici – PD e 5 Stelle – che, lo ribadiamo, hanno contribuito ad affossare l’agricoltura italiana e l’agricoltura siciliana. Come fate, signori del Sifus Confali, a non sapere che Sud chiama Nord di Cateno De Luca è alleato di PD e Movimento 5 Stelle? Dobbiamo dedurre che non seguite la politica siciliana? Ma questo è un segno di insufficienza. Sarebbe meglio ammettere di avere sbagliato. Di certo non vi siete guadagnati la fiducia degli agricoltori siciliani: anzi.