Le parole di Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui: “Ecco l’agnello di Dio, ecco Colui che toglie il peccato del mondo!”

di Frate Domenico Spatola

3 Gennaio 2024, Mercoledì prima della Epifania: Giovanni 1, 29-34

Mangiare l’agnello era la Pasqua degli Ebrei. Il ricordo andava all’Egitto, quando Israele vi era schiavo. La notte della liberazione mangiarono l’agnello e con il suo sangue si fecero scudo contro l’ira dell’Angelo sterminatore che passò oltre le abitazioni, le cui porte erano state tinteggiate di rosso. L’immagine fu cara al Battista per indicare al Mondo in Gesù, che quel giorno veniva verso di lui, “l’Agnello che toglie il peccato del mondo”. Vi interpretava la vera Pasqua. Testimoniò la propria esperienza del giorno prima, raccontando di non avere conosciuto Gesù in precedenza ma gli fu presentato direttamente da Colui che l’aveva mandato a battezzare. Aveva infatti visto scendere e rimanere su di lui lo Spirito, udendo la voce che dall’Alto glielo indicava come “Colui che avrebbe battezzato in Spirito Santo”, dando la vita che solo egli poteva donare, perché Figlio di Dio.

Foto tratta da Punto Famiglia