Le previsioni all’incontrario del Ministro Tajani sul clima: ha detto che il problema in agricoltura è la siccità e quindici giorni dopo l’Italia è stata sommersa da piogge e neve…

La potenza-pensante del Ministro degli Esteri e nunero uno di Forza Italia: fare materializzare l’esatto contrario di quello che dice

Cos’è che provoca la crisi dell’agricoltura? Passerà agli annali la risposta del Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, che è anche leader di Forza Italia: “Il problema principale si chiama siccità, dobbiamo lavorare su una strategia a lungo raggio per risolvere questo problema. Abbiamo presentato già a livello europeo una serie di proposte e ci stiamo lavorando anche a livello nazionale”. Questa dichiarazione di Tajani risale allo scorso 14 Febbraio (come potete leggere qui). Quidici giorni dopo, o giù di lì, sono cominciate le piogge e le nevicate. E gli allagamenti (sopra gli effetti delle piogge a Cstelvetrano, provincia di Trapani_ foto tratta da Castelvetrano Selinunte). Tanto che qualcuno vorrebbe ‘brevettare’ il Tajani-pensiero in materia climatica, se è vero che si verifica l’esatto contrario di quello che dice il Ministro. Si parla anche di applicare nelle vicinanze del Ministro dei sensori speciali in grado di captare i pensieri di Tajani. Se, per esempio, la mattina si affaccia alla finestra di casa e afferma: “Che bella giornata”, è sicuro che pioverà. Se sorseggiano il caffè dice: “Oggi pioverà” è sicuro che sarà una giornata di sole. “Però – spiegano gli esperti in afferra-pensieri – il pensiero-pensante del Ministro non deve essere condizionato: il Ministro deve essere lasciato libero di pensare autonomamente. Perché la forza del Ministro pensante, almeno in materia climatica, deve fluttuare senza suggerimenti”.

Sotto il Ministro Antonio Tajani, foto tratta da Quotidiano di Gela

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