Oggi 26 Dicembre ricordiamo Santo Stefano, “primo Martire” e “icona di fedeltà” secondo l’evangelista Luca

di Frate Domenico Spatola

26 Dicembre 2023, Santo Stefano proto-martire: Luca Atti degli Apostoli, 6,8-12;7,54-60

Santo Stefano è indicato dalla Chiesa come “primo Martire”, per la tempra da soldato che gli consentì di testimoniare la sua fede in Cristo fino a morirne. La nascente Chiesa, a Gerusalemme, lo annoverò tra i Sette Diaconi per la mensa di coloro che provenivano dall’ellenismo, ed erano esclusi dalla cerchia privilegiata dei giudeo-cristiani. Negli “Atti”, l’evangelista Luca lo propone “icona di fedeltà”. Ai fanatici ebrei della setta dei Liberti, Stefano dimostrò che la storia di Israele, da Abramo, passando per Mosè e per i profeti, conduceva a Cristo. Quando infine, nel momento più estatico, esclamò di “vedere Cristo alla destra del Padre”, gli avversari gridarono alla bestemmia, e perciò lo dichiararono “reo di morte”. Fuori città, dove lo trascinarono, lo lapidarono, ma le ultime parole del Martire furono di perdono, in sintonia con quelle di Gesù dalla croce. L’assimilazione al Maestro era compiuta. Il giovane Saulo, da spettatore, sarà, da futuro apostolo Paolo, il frutto più eccellente di quel Sangue del primo Martire.

Foto tratta da Amico