Ondata di freddo polare in Argentina, Cile e Uruguay con temperature sotto lo zero. Si registrano morti fra i senza tetto. Va considerato che l’emisfero australe si trova in pieno Inverno

In questi tre Paesi il mese dell’anno più freddo è Luglio

Ondata di grande freddo per Argentina, Cile ed Uruguay, con temperature che sono scese sotto lo zero. Come avviene spesso in questi caso si registrano decessi fra i senza tetto. I governi di questi tre Paesi hanno attivato i protocolli di emergenza, a cominciare dal controllo delle forniture di energia per il riscaldamento delle abitazioni e dell’apertura di centri di accoglienza per i senza casa, che soprattutto in Argentina sono aumentati da quando al Governo è arrivato l’ultraliberista, Javier Milei. Va comunque considerato che, in questo momento l’emisfero australe si trova in pieno Inverno e che, storicamente, in questi tre Paesi il mese più freddo è proprio Luglio.

Il gelo ha fatto aumentare la domanda di gas

“L’aumento vertiginoso della domanda di gas naturale – leggiamo in un articolo pubblicato da MeteoWeb – ha costretto i governi a intervenire drasticamente. In Argentina, dove la richiesta ha toccato un record storico di 100,3 milioni di metri cubi al giorno, le forniture alle industrie e ai distributori di carburante sono state sospese per garantire il riscaldamento domestico. Nel frattempo, anche il Cile ha attivato piani straordinari di accoglienza per i senzatetto, mentre la sua associazione del gas naturale ha segnalato una riduzione nelle forniture da parte dell’Argentina. I contratti di trasporto “interrompibili” sono stati i primi a essere colpiti, evidenziando la fragilità delle catene energetiche regionali di fronte a eventi climatici estremi (qui l’articolo di MeteoWeb per esteso).

Foto tratta da MeteoWeb

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