Per milioni di famiglie che tengono i gatti nelle proprie case aumenti del 30% del prezzo della sabbia per la lettiera e aumenti per il cibo difficile da calcolare

Una riflessione sugli effetti dell’inflazione per chi ama i gatti. Un pensiero anche a chi – con riferimento al cibo – gestisce i rifugi per i gatti al prezzo di tanti sacrifici

Dicono che l’inflazione stia rallentando. E in ogni caso la ‘Grande’ Europa dell’euro ci dice che l’inflazione ‘viaggia’ fra il 5 e il 6%. Fesseria bell’e buona. Noi ci vogliamo mantenere terra terra, anche perché non siamo bravi come i massoni che governano la sempre più disastrata Unione europea. Tuttavia vogliamo porre una domanda mettendo da parte l’aumento del prezzo della pasta del 50%-100%, o l’aumento del prezzo del pane del 70%-100%. Parliamo di gatti. Milioni di famiglie italiane tengono nelle proprie abitazioni i gatti. E milioni di italiani acquistano il cibo e la sabbia per le lettiere dei gatti. Ebbene, nel silenzio generale, nell’ultimo anno, il prezzo del cibo dei gatti è aumentato, così come è aumentato il prezzo della sabbia per le lettiere dei gatti. Se non è facile calcolare l’aumento dei cibo dei gatti per la pluralità dell’offerta e ci dobbiamo accontentare di segnalare un aumento del prezzo dei cibi dei gatti in generale, possiamo invece essere più precisi per la sabbia delle lettiere dei gatti. Una confezione di sabbia per le lettiere dei gatti da 5 kg, un anno fa, costava in media 1 euro; oggi costa 1,3 euro. E tra qualche mese il prezzo aumenterà, così come continuerà ad aumentare il prezzo del cibo dei gatti (in questo caso bisogna calcolare anche l’aumento dei costi di produzione del cibo per i gatti). Per essere chiari, Cina, Russia e i Paesi produttori di petrolio faranno aumentare il prezzo del petrolio per ritorsione contro i Paesi occidentali che sostengono l’Ucraina. Di conseguenza aumenteranno i prezzi di benzina e gasolio. Automaticamente chi trasporta il cibo dei gatti e la sabbia per le lettiere dei gatti scaricherà l’aumento del prezzo dei carburanti su chi vende cibo e sabbia per le lettiere dei gatti. Questi ultimi, ovviamente, scaricheranno l’aumento dei prezzi sui consumatori e il prezzo del cibo dei gatti e della della sabbia per le lettiere dei gatti continuerà ad aumentare. E sarà così per tutti gli altri prodotti che ‘viaggiano’ sui mezzi gommati. Ci siamo soffermati sul cibo dei gatti e sulle lettiere perché la questione riguarda milioni di italiani. E riguarda chi – con riferimento al cibo – a prezzo di tanti sacrifici gestisce i rifugi per i gatti. Le persone che tutelano i gatti e, in generale, gli animali in questo momento andrebbero sostenute.

Foto tratta da Ciam Animali

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *