Singolare protesta a Palermo: chiude la chiesa seicentesca di San Francesco Saverio per eccesso di “munnizza”

La notizia la leggiamo nella pagina Facebook dell’Associazione Comitati Civici di Palermo”

Chiesa chiusa per eccesso di ‘munnizza’ in Piazza“. Succede nella chiesa di San Francesco Saverio nel quartiere dell’Albergheria di Palermo. La notizia – con allegate le foto – la leggiamo nella pagina Facebook dell’Associazione Comitati Civici di Palermo (Anna Maria D’Amico con Carmelo Esposito – autore delle foto – e Giovanni Moncada). “Provo veramente un grande dolore nel pubblicare queste foto scattate poco fa da Carmelo Esposito nel quartiere Albergheria. Pochi giorni fa la bonifica eseguita dalla Rap con grande impiego di mezzi e uomini e poi, IN ASSENZA DI CONTROLLI, tutto é ritornato come sempre. Risultati? Spreco di denaro pubblico, di risorse, pericoli per la salute pubblica, danno di immagine nei confronti dei numerosi turisti. Ed oggi assistiamo anche alla chiusura della bellissima chiesa seicentesca di San Francesco Saverio, come gesto di ribellione di Padre Massimiliano Lo Chirco, al quale va tutta la nostra comprensione e solidarietà”.

“La Rap da sola non può gestire una situazione che deve essere sanata dalla radice, scardinandone le cause”

“Queste foto, come sempre – prosegue il post – saranno inviate a: sindaco@comune.palermo.it, MAURIZIO CARTA, GIULIANO FORZINETTI, ROSI PENNINO, Servizio Igiene Sanità, ASSESSORATO AMBIENTE COMUNE PALERMO, Uccello comm. POLIZIA MUNICIPALE serv. vig. igiene urbana primacircoscrizione@comune.palermo.it, ANDREA MINEO, COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMUNE PALERMO, presidente@rapspa.it, CALI’ larissa dir. Rap QUARTA COMM. COMUNE PALERMO, Nessuno potrà mai dire di non essere a conoscenza delle criticità di un quartiere abbandonato dalle istituzioni. La Rap da sola non può gestire una situazione che deve essere sanata dalla radice, scardinandone le cause”. Non è la prima volta che l’Associazione Comitati Civici di Palermo segnala le cose che non vanno in città, soprattutto in materia di decoro pubblico. Ma è la prima volta che ci imbattiamo in una chiusura di una chiesa per eccesso di ‘munnizza’.