Trasporti via mare Sicilia-Isole Minori: le Regione sovvenziona con 40 milioni una tratta con una nave che batte bandiera cipriota con personale non italiano!

La tratta in questione collega Porto Empedocle con Lampedusa e Linosa. La nave che batte bandiera cipriota – che Caronte&Tourist ha noleggiato da una compagna di navigazione greca – è la Galaxy, che ha sostituito la nave Cossirya nella quale il 30 Settembre è esploso un incendio

Nel ‘complicato’ mondo dei trasporti marittimi tra la Sicilia e i propri arcipelaghi va in scena un paradosso: in una tratta sovvenzionata con i fondi della Regione siciliana opera un traghetto noleggiato da Caronte&Tourist da una compagnia di navigazione greca che batte bandiera cipriota con lavoratori non italiani. Il traghetto in questione è il Galaxy e la tratta è quella che collega Porto Empedocle con le isole Pelagie, ovvero Lampedusa e Linosa. Il traghetto Galaxy sta sostituendo il traghetto Cossirya nel quale, lo sorso 30 Settembre è esploso un incendio. La notizia, in verità un po’ strana, la leggiamo nel giornale on line SHIPPINGITALY, il quotidiano on line del trasporto marittimo. “In luogo delle navi con le proprie insegne, infatti – leggiamo nell’articolo – in servizio fra Porto Empedocle, Linosa e Lampedusa (la linea del Lotto IV del bando, che vale oltre 40 milioni di euro di sovvenzioni per i cinque anni) è entrato il traghetto Galaxy, traghetto di 44 anni vecchia conoscenza delle coste italiane, di lunghezza pari a 148 metri, capacità di trasporto per 1.100 passeggeri e 277 auto, battente bandiera cipriota e noleggiato a scafo armato da Caronte&Tourist da una compagnia di navigazione greca”.

La singolarità di questa storia sta nel fatto che la Regione siciliana sovvenziona con 40 milioni di euro una tratta con una nave dove non lavorano siciliani!

L’equipaggio è scelto dall’armatore proprietario. Sono poco più di 30 lavoratori marittimi non italiani. Nulla, per carità, contro una nave che batte bandiera cripriota, dal momento che Cipro fa parte dell’Unione europea. Nulla contro i lavoratori di questa nave, a parte la singolarità della Regione siciliana che sovvenziona con 40 milioni di euro una tratta con una nave dove non lavorano siciliani! Di più: tutto questo avviene mentre la Caronte%Tourist, oggetto di inchieste e di sequestri da parte della magistratura. Una vicenda giudiziaria che, a giudizio della società che gestisce i trasporti via mare tra la Sicilia e i suoi arcipelaghi detti Isola Minori, avrebbe creato problemi economici, costringendo la stessa società a licenziare circa 82 lavoratori marittimi. “Non abbiamo una nave idonea e la Galaxy si può noleggiare solo a scafo armato, cioè comprensiva di equipaggio” ha fatto sapere a tal proposito un portavoce della compagnia di navigazione, come riportato sempre da SHIPPINGITALY. Ribadiamo: nulla contro i lavoratori stranieri, anche se il bando prevede una “clausola sociale anche in caso di nuovo soggetto entrante”, leggiamo ancora su SHIPPINGITALY. Resta il paradosso della regione siciliana che sovvenziona una tratta con una nave che fa lavorare soggetti non italiani mentre 82 lavoratori marittimi siciliani rischiano di restare disoccupati.

P.s.

Per favore, non fate sapere nulla al Ministro e leader della Lega, Matteo Salvini, quello di “Prima gli italiani”…

Foto tratta da Pantelleria.com

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