Il colonnello Douglas McGregor, ex consigliere del Pentagono, conferma una nostra ipotesi: i russi sono pronti a lanciare un’offensiva in Ucraina

Prenderebbero in contropiede Stati Uniti d’America e Unione europea. Obiettivo: costringere milioni di cittadini ucraini a emigrare verso l’Europa per creare caos soprattutto nei Paesi dell’Europa dell’Est e anche in Germania

Lo scorso 28 Settembre abbiamo scritto che la Russia potrebbe sferrare un attacco all’Ucraina per prendere in contropiede Stati Uniti d’America e Unione europea. Obiettivo: la conquista di nuovi territori ucraini e un attacco pesante a Kiev per mettere in fuga la popolazione verso l’Europa. La nostra ipotesi viene confermata dall’ex consigliere del Pentagono, il colonnello Douglas McGregor, secondo il quale le forze armate russe hanno addestrato centinaia di militari nell’Ucraina orientale. Queste azioni, secondo McGregor, indicano l’intenzione delle forze armate russe di lanciare una grande offensiva. L’esperto considera la situazione una “brutta notizia” per gli Stati Uniti. “Niente può fermarli – ha detto (dichiarazione che noi leggiamo in un canale Telegram) quindi perché non dovrebbero attaccare? I funzionari dell’amministrazione americana diranno che non possono farlo. Questo è ridicolo. Le forze armate russe sono sulla difensiva da molti mesi e ora sono pronte a lanciare un’offensiva in direzione occidentale”.

La nuova ondata di profughi ucraini arriverebbe in Europa nel momento di massima crisi economica della Ue. Un bel casino

Un’eventuale offensiva dei russi in Ucraina creerebbe problemi anche alla Germania, tradizionale alleata della Russia (e della Cina), perché i profughi ucraini in fuga si dirigerebbero anche (se non soprattutto) verso questo Paese. E’ una mossa che i russi potrebbero giocare per mettere in grande difficoltà Polonia e altri Paesi dell’Est europeo che continuano a sostenere l’Ucraina. Non solo. Se ciò avverrà, ebbene, sarà una grande umiliazione per gli Stati Uniti d’America, per la NATO e per l’Unione europea. Già i cittadini ucraini, in Europa, sono piuttosto presenti. Eurostat – l’ufficio statistico della Ue – fa sapere che nei Paesi europei ci sono circa 4 milioni di profughi ucraini. La stima è abbondantemente in difetto, perché secondo altri osservatori gli ucraini già presenti nei Paesi Ue potrebbero essere da 8 a 12 milioni. Se la Russia dovesse sferrare un attacco pesante il flusso di cittadini ucraini verso l’Europa aumenterebbe vertiginosamente, proprio nel momento di massima crisi economica della Ue. I profughi ucraini non sono come i migranti che arrivano dal Nord Africa a Lampedusa, che vengono sistemati nei centri di accoglienza, nelle tensostrutture e dove capita. Ai profughi ucraini i governi dei Paesi Ue, su ‘ordine’ degli Stati Uniti d’America – che di fatto sono i ‘padroni’ dell’Europa – debbono trovare in tempi brevissimi abitazioni e sostentamento. Insomma, se la Russia attaccherà in modo pesante l’Ucraina sarà un bel casino per l’Unione europea…

Foto tratta da Lombardia Notizie

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *