Il ‘seminatore’: “Se non comprendete questa parabola, come potrete capire tutte le altre parabole?”

di Frate Domenico Spatola

24 Gennaio 2024, Mercoledì della terza settimana del tempo ordinario: Marco 4,1-20

Quella del “seminatore”, è la parabola in cui Gesù, racconta le dinamiche della sua Parola con i possibili esiti. Come seme, essa può cadere lungo la strada, luogo del disimpegno e finire in pasto ai volatili del potere. Se cade fra i sassi, non trova umore, né arriva a mettere radici e, bruciato dal sole, si secca. Se tra le spine, il seme è soffocato, mentre quello che cade in terra buona, dà frutto, con varianti proporzionali. Ai discepoli, in privato, Gesù spiegò i sensi della parabola. La “strada” è luogo dell’ambizione. Il seme, cadendo, trova il terreno impermeabilizzato dalla avidità. Il satana non fatica a portarlo via. Anche le pietre fanno resistenza negativa. Sono l’aridità e l’incostanza, a fronte della iniziale gioiosa accoglienza. Stesso effetto hanno le spine, tra cui il seme è caduto. Tribolazioni e persecuzioni estinguono l’entusiasmo della prima ora. Finalmente il terreno buono accoglie il seme, che attecchisce. La Parola vi trova l’habitat in crescendo di speranza.

Foto tratta da la Luce di Maria