Perché i mercanti di vite umane fanno arrivare a Lampedusa i migranti su imbarcazioni di ferro che colano a picco con facilità?

E’ solo una questione di risparmio o c’è dell’altro?

Due naufragi a Lampedusa nel giro di quattro giorni. Due morti, una bimba di due anni e una ragazza di 26 anni della Costa d’Avorio. E otto dispersi. Drammi senza fine. La notizia, dettagliata, la potete leggere su giornali e blog. Noi, oggi, ci vogliamo soffermare su un particolare: l’uso di barchini in metallo (foto sopra). Perché vengono utilizzate queste imbarcazioni poco sicure? Per quello che sappiamo, si tratta di lastre di metallo saldate alla meglio. Nelle parti saldate viene aggiunto silicone. Il risultato è pessimo, perché tali imbarcazioni sono rattoppate e possono colare a picco in ogni momento. Non solo. Nelle operazioni di trasbordo si capovolgono con facilità. Sono, insomma, imbarcazioni pericolose. Torna la nostra domanda: perché si ricorre a queste imbarcazioni? E’ solo una questione di risparmio o c’è dell’altro?

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *