Per caso la Germania vorrebbe arraffare anche i soldi del MES prima che l’Unione europea crolli con tutto il suo inutile e fallimentare sistema monetario chiamato euro?

Le due domande

In queste ore è tornao in auge il MES, il Meccanismo europeo di stabilità. Si tratta del solito imbroglio ‘europeista’ che punta a indebitare i Paesi dell’Unione europea non legati alla Germania che sono caduti nella trappola dell’euro, la moneta unica europea. Due domande. Prima domanda: perché il MES è tornato di moda? Seconda domanda: perché ci sono pressioni sull’Italia? Si torna a parlare del MES perché così hanno deciso i tedeschi. Ma questa volta dovrebbero toccare duro, perché l’attuale Governo italiano di Giorgia Meloni – e qui rispondiamo alla seconda domanda – non dovrebbe approvare la riforma del MES. Il codizionale è d’obbligo, perché i Governi italiani, si sa, da Mussolini ai nostri giorni, in genere si mettono sull’attenti davanti alla Germania. Però stavolta potrebbe non essere così. Proviamo a illustrare il perché.

Va da sé che se la Germania vuole che il MES ‘riformato’ diventi operativo è perché, con molta probabilità, lo vuole utilizzare

Ricordiamo che Il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) ha un capitale sottoscritto di 704,8 miliardi di euro, di cui 80,5 miliardi sono stati versati. La capacità di prestito del MES è di 500 miliardi di euro. I Paesi Ue che fino ad oggi hanno preso in prestito i soldi dal MES sono la Grecia, Cipro, Spagna e Irlanda. La Grecia – per citare l’esempio più eclatante – ha ricevuto dal MES un prestito di 204 miliardi di euro che dovrà restituire in circa 32 anni. Cipro ha ricevuto un prestito di circa 6,3 miliardi di euro che dovrà restituore entro il 2034. La Spagna ha usufruito di un prestito dal MES pari a poco più di 41 miliardi di euro e finirà di restituire il prestito nel 2027. L’Irlanda ha ricevuto dal MES un prestito di 67 miliardi di euro circa e li ha già rimborsati. Va da sé che se la Germania vuole che il MES ‘riformato’ diventi operativo è perché, con molta probabilità, lo vuole utilizzare. I tedeschi, che con l’entrata in vigore dell’euro hanno depredato i Paesi di mezza Unione europea, Italia e Grecia in testa ma non soltanto, hanno contratto, nelle scorse settimane, un debito di mille miliardi di euro, in barba al ‘Patto di stabilità’ e a tutte le altre buttanate, che vanno sotto la formula del ‘rigore economico’, inventate dagli stessi teutonici.

L’Unione europea dell’euro è ai titoli di coda

Perché un Paese come la Germania, che ha già disponibili mille miliardi di euro di prestiti vuole attivare il MES? La prima risposta è semplice: perché è evidente che i mille miliardi di euro presi in prestito non gli bastano. Ma c’è una possibile, seconda risposta che si sostanzia in una domanda: i tedeschi hanno capito, per caso, che l’Unione europea è ormai al capolinea insieme con l’inutile, fallimentare e truffaldina moneta unica europea e vorrebbero acchiappare anche i soldi del MES prima che tutto frani? La domanda non è campata in aria. Se, ad esempio, la Germania riuscisse ad acciuffare cento, duecento, trecento milioni di euro dal MES e poi crollerebbe tutto che succederebbe? La verità che nessuno vuole dire che scoppierebbe, anzi che scoppierà un gran casino. Ma voi credete veramente che un Paese di politici arroganti come la Francia restituità 3 mila e 300 miliardi di debito pubblico, soprattutto ora che sta praticamente perdendo le colonie in Africa? E’ chiaro che in questo scenario l’Italia non ha alcuna convenienza ad approvare la rifrma del MES. Anche perché rischierebbe di non rivedere più i 14 miliardi di euro che ha messo in questa diavoleria. Meglio lasciarlo ‘morire’ e riprendersi i 14 miliardi di euro. La sensazione è che ormai, nell’Unione europea che piano piano sta affondando, vale il detto che a Sciacca si utilizza quando il caos è tale che non si capisce più nulla: “Cu pigghia un turcu è soi…”.

Foto tratta da Wikipedia

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